Ecce Homo |
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Tipo di evento: Archivio Eventi | ||||
ECCE HOMO La Passione di Gesù nelle antiche incisioni della Biblioteca del Seminario Vescovile (secc. XV – XVI) La mostra iconografica “Ecce Homo”, segna un punto di svolta nella vita degli istituti culturali della diocesi di Asti perché è il primo frutto dell’intesa raggiunta tra Archivio Storico Diocesano, Biblioteca del Seminario Vescovile e Museo Diocesano “San Giovanni” che ha portato alla creazione del SICDAT (Sistema degli Istituti Culturali della Diocesi di Asti). Questo nuovo polo culturale ecclesiastico, infatti, ha come finalità principale il coordinamento delle attività di tutela e valorizzazione dell’ingente patrimonio culturale della diocesi di Asti, nella consapevolezza che occorre “evidenziare l’intima connessione dell’elemento estetico con quello religioso”. Non a caso, infatti, questa mostra, che ha come oggetto la Passione di Gesù, si apre la vigilia della Domenica delle Palme e si chiude a Pentecoste, a sottolineare la centralità del tempo quaresimale e pasquale per la vita del cristiano. La bellezza e la forza di queste raffigurazioni, inoltre, non può lasciare indifferente anche chi, al di fuori di un ambito strettamente religioso, si interroga sul mistero del dolore umano. Le illustrazioni scelte per l’esposizione, tratte da opere a stampa italiane e francesi, permettono un confronto diretto per il periodo interessato (ultimo quarto del sec. XV – sec. XVI) tra le scelte iconografiche degli illustratori d’Oltralpe, inizialmente più vicine alla visione estetica dell’arte fiamminga, e quelle degli italiani, da cui traspare la volontà tipicamente umanistica di recupero dei valori formali della classicità. L’incisione dell’Ecce homo scelta come immagine simbolo della mostra, è tratta dalle Questiones subtilissime di Marsilius de Inghen edite a Lione nel 1518. La rappresentazione di Gesù, fedele al dettato evangelico, inserita in un contesto urbano contemporaneo all’incisore, dove Pilato veste i panni di un uomo de curia, di un magistrato del sec. XV con il bastone segno del potere giudiziario, dove il popolo che grida «Crocifiggilo» unisce uomini con abiti occidentali ad altri con tipici copricapi della tradizione araba, illustra efficacemente l’insegnamento apostolico per cui l’umanità con i suoi peccati continua a condannare Gesù alle sofferenze della Passione. Anche san Francesco d’Assisi riprende questo tema: «E neppure i demoni lo crocifissero, ma sei stato tu con essi a crocifiggerlo, e ancora lo crocifiggi, quando ti diletti nei vizi e nei peccati» (Admonitio 5, 3). Tutti i volumi in mostra appartengono al fondo antico della Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, fondata dal vescovo Giovanni Todone che la istituì nel 1730. |
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Luogo : Spazio San Giovanni, via Natta 36, Asti Contatto : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. |