LO STUPORE DELLA LUCE La Natività tra storia e leggenda
Mostra personale Inaugurazione: Venerdì 13 dicembre 2024, ore 17.30
Venerdì 13 dicembre 2024 alle ore 17.30 presso il Museo Diocesano San Giovanni di Asti (via Natta 36), sarà inaugurata la mostra personale di Isabella Böhlen-Distretti "LO STUPORE DELLA LUCE. La Natività tra storia e leggenda" che presenta una serie di opere ispirate a episodi narrati nei Vangeli apocrifi dell'infanzia di Gesù.
In particolare, il percorso espositivo è costituito da opere su carta che illustrano, tra figurazione e astrazione, i passi che più hanno stimolato la ricerca spirituale dell’artista: la materia, espressa attraverso raffinate gradazioni cromatiche ora dense ora impalpabili, dialoga con la pura luce, che arriva a esprimersi nella totale assenza di materia pittorica, per esprimere il mistero di Dio-Luce che, tramite il Figlio, si manifesta nel mondo.
I Vangeli apocrifi sono testi in cui i cristiani dei primi secoli riversano tutto il loro ingenuo bisogno di sapere di più del Salvatore, attraverso l'elaborazione di una fantasia ricca di tutta la tradizione orientale ed ellenistica.
Isabella Böhlen-Distretti, nata a Milano, frequenta il liceo artistico di Brera, trasferita a Losanna si dedica in modo particolare alla serigrafia. A questo periodo segue un lungo soggiorno in Germania dove approfondisce lo studio dell'"arte come terapia", esplora le potenzialità di questa come mezzo di indagine e conoscenza di noi stessi. Si dedica poi alla realizzazione di opere con la "tecnica del Raku". Tornata in Italia risiede nell'Astigiano e si diploma in Pittura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Il percorso espositivo sarà aperto al pubblico dal 13 dicembre 2024 al 2 febbraio 2025 con il seguente orario: venerdì 15-18, sabato e domenica 9.30-13 e 15-18; nei restanti giorni della settimana su prenotazione all’indirizzo
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oppure al 351.707.7031. Possibilità di visite guidate su prenotazione.
Per tutta la durata dell'evento l'ingresso al Museo Diocesano sarà con offerta libera.
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